2001: ODISSEA NELLO SPAZIO

TITOLO ORIGINALE 2001: A Space Odissey
ANNO 1968
PAESE Gran Bretagna
REGIA Stanley Kubrick
GENERE Fantascienza
ATTORI PRINCIPALI Keir Dullea, Gary Lockwood
DURATA - FOTOGRAFIA 143' - a colori
PRODUTTORE DVD Warner "Stanley Kubrick Collection"
2001 Odissea nello spazio (Kubrick)

 

2001 Odissea nello spazio (Kubrick)
2001 Odissea nello spazio (Kubrick)
2001 Odissea nello spazio (Kubrick)
2001 Odissea nello spazio (Kubrick)

 


Punteggio assegnato al film: *****
Punteggio complessivo assegnato al dvd (edizione e film): ****½
Punteggio Claudio Colombo Cinetop: ****½
Punteggio assegnato da voi: *****
 2001: A Space Odyssey
(1968) on IMDb

Recensione del 11/9/2006

 

 

 

Qualità video: eccellente.
Qualità audio: ottima.
Lingue: Inglese, Italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: nelle lingue appena citate, e in più in tedesco, francese e spagnolo.
Formato video: 2.21:1  16/9
Extra significativi: -

 

 


COSA MI E' PIACIUTO: la mia più grande preoccupazione, mentre mi accingo a scrivere queste note, è che il computer che sto usando possa decidere di farmi scrivere quello che vuole lui... del resto, se Hal 9000 nel 2001 arrivava a permettersi certe cose, figuriamoci nel 2006 cosa può succedere. Se nel 1968 gli autori, Clarke e Kubrick, ammettevano che la loro opera non intendeva fornire alcuna risposta, congratulandosi con chi diceva di aver capito il significato del film, non sarò certo io ad avventurarmi nell'infinito delle possibili interpretazioni. Il protagonista, a causa di eventi accidentali finiti, viene proiettato nell'infinito; il film ci mostra quello che vede, ci fa percepire la sua emozione, che è anche la nostra, ma ovviamente egli non capisce, e neanche noi. Qualche interpretazione possibile viene fornita dagli stessi Clarke e Kubrick nel libro con lo stesso titolo del film, scritto più tardi, pur senza sbilanciarsi troppo. E' una lettura appassionante che mi sento di consigliare a tutti.. Il film è ricco di momenti assoluti, non sto neanche a ricordarli, ma quello che mi annichilisce è la "soppressione" di Hal 9000. Quel cacciavite me lo sento quasi rovistare nel mio cervello mentre mi sottrae, una dopo l'altra, tutte le mie facoltà, fino ad arrivare all'agghiacciante filastrocca. Dall'inizio alla fine perfezione e originalità vanno a braccetto. La scelta e l'uso delle musiche (Ligeti, R. Strauss, J. Strauss, Kachaturian) rappresentano come in tutti i film di Kubrick un modello assoluto. Le scenografie, pur necessariamente ritagliate nella fantasia degli autori, trasudano altresì concretezza, e quando tutti i legami con la realtà conosciuta si spezzano, le immagini ci proiettano nella più audace delle astrazioni. La forma complessiva è paragonabile a quella dello spettacolo operistico. L'incipit è un preludio orchestrale a sipario abbassato, e il sipario è sostituito da un nero totale di quasi 3 minuti. Seguono poi dialoghi drammatici, recitativi, interludi orchestrali, e anche l'intervallo, nel punto prescritto da Kubrick. Intervallo che fu rispettato anche dalla Rai in occasione della prima visione tv assoluta. Il secondo atto si apre come il primo, con un nero pervaso dalla musica di Ligeti, che viene sempre associata all'ignoto, e in particolare alle apparizioni del monolito. E dove non c'è la musica ci sono i rumori: il contrasto tra la respirazione affannosa del protagonista e il silenzio assoluto nel mostrare il suo collega alla deriva nello spazio denotano una maestria nell'uso drammaturgico delle pause degna di Haydn.

COSA NON MI HA CONVINTO: -


Ho visto 2001: odissea nello spazio in inglese con sottotitoli in italiano.

P.S.: ultimamente posso aver scritto delle recensioni molto discutibili, ma vi assicuro che d'ora in poi... no, aspettate, cosa fate, ho paura... fin che la barca vaaaa...

Questo film su Amazon.it  
Stanley Kubrick su Amazon.it

 

   
 

 

 

FILM:
REGISTI:
ATTORI:

 

                                                                                                                         

 

 

Nota sulle immagini