DODES'KA-DEN

TITOLO ORIGINALE Dodes'ka-den
ANNO 1970
PAESE Giappone
REGIA Akira Kurosawa
GENERE Drammatico
ATTORI PRINCIPALI Yoshitaka Zushi, Kiyoko Tange, Junzaburo Ban, Michiko Hino, Tomoko Yamazaki, Hiroshi Akutagawa, Atsushi Watanabe, Kin Sugai
DURATA - FOTOGRAFIA 127' - a colori
PRODUTTORE DVD Mondo TV
Dodeskaden - Kurosawa

 

 

Dodeskaden - Kurosawa
Dodeskaden - Kurosawa
Dodeskaden - Kurosawa
Dodeskaden - Kurosawa

 


Punteggio assegnato al film: ****
Punteggio complessivo assegnato al dvd (edizione e film): **½
Punteggio Claudio Colombo Cinetop: ***½
Punteggio assegnato da voi: ****½
 Dodesukaden
(1970) on IMDb

Recensione del 3/10/2006

 

 

Qualità video: colori impastati, quadro tagliato. Non c'è da essere contenti.
Qualità audio: sufficiente la traccia originale.
Lingue: Giapponese e Italiano 2.0.
Sottotitoli: italiano per non udenti (trascrizione del doppiaggio italiano)
Formato video: 1.33:1  4/3
Extra significativi: -

Questa è un'edizione italiana accorciata arbitrariamente di circa 13'. L'indicazione di 140' sulla fascetta è pertanto inesatta.


COSA MI E' PIACIUTO: Kurosawa intreccia le misere storie di alcuni gruppi di personaggi che abitano in una baraccopoli, facendo del luogo un autentico unico protagonista. Alterna il comico e il drammatico con naturalezza passando da una storia all'altra, ma a volte fonde gli elementi con risultati strepitosi: su tutte, la sequenza di otto minuti in cui l'uomo afflitto da tic assurdi invita a casa sua dei colleghi di lavoro e viene maltrattato dalla moglie scorbutica. La situazione è enormemente imbarazzante e cionondimeno parimenti spassosa. E' un film molto colorato, anche se questa edizione non fa nulla per valorizzare quest'aspetto. Kurosawa usa cieli di cartone dipinto, baracche fatte di migliaia di pezzi policromi, e vi mimetizza i suoi personaggi aiutandosi con le luci. Il barbone e il figlioletto che vivono nella carcassa di una vecchia automobile ai margini della baraccopoli, quindi alla periferia della periferia, sono verdi. E il barbone, alla fine, rimane verde anche al cospetto della persona cui chiede aiuto, la quale è invece illuminata normalmente. Così anche l'uomo che ha condannato sé stesso al silenzio per punire la sua donna, sembra un fantasma, come se lui e la moglie vivessero in due diverse dimensioni pur nello stesso luogo. La musica è del famoso Toru Takemitsu. Il titolo è l'imitazione del rumore di un tram immaginario che sferraglia sulle rotaie, ripetuto per tutto il santo giorno da un giovane demente in giro per il villaggio. I rumori di un vero tram però li sentiamo anche noi, grazie a un tocco di surrealismo.

COSA NON MI HA CONVINTO: la vicenda del barbone e del figlioletto che fantasticano sulla costruzione di una nuova grande casa è la più debole. L'espediente della proiezione visiva della casa è troppo insistito.


Ho visto Dodes'ka-den in giapponese con i sottotitoli in italiano per non udenti.


Questo film su Amazon.it
Akira Kurosawa su Amazon.it

 

 

 

 

 

 

FILM:
REGISTI:
ATTORI:

 

                                                                                                                         

 

 

Nota sulle immagini