DI COSA SI TRATTA: un capo della Resistenza francese nella seconda guerra mondiale viene catturato dai tedeschi, ma riesce a fuggire. Seguono peripezie.
COSA MI E' PIACIUTO: la notevole prova interpretativa di Lino Ventura e Simone Signoret; l'antiretorica dichiarata nel titolo (originale) e mantenuta da cima a fondo, con apporti stilistici bressoniani nella rappresentazione gelida della tragedia.
COSA NON MI HA CONVINTO: il gelo espressivo, però, paralizza anche i sentimenti dello spettatore, e i tempi lunghi di molte sequenze vuote ne mettono alla prova la pazienza. Nel montaggio originale il film durava 150', ridotti a più riprese fino ai 100' della versione italiana, la cui pecca più eclatante è però quella dello stravolgimento del titolo. La versione contenuta in questo dvd dura 138'30". Originalmente la scena iniziale, con la parata militare, era collocata alla fine. Melville, dopo aver assistito alla prima, spedì i suoi assistenti in giro per le sale perché la tagliassero e la ricucissero in apertura. Il film in generale è realizzato con mezzi poveri, ma ciononostante contiene qualche anacronismo fastidioso, soprattutto nell'abbigliamento e nell'acconciatura di alcuni degli attori, molto più anni 70 che 40. Il ricorso costante alle tinte fredde (ciano, verdino, grigio) anziché alimentare l'angoscia contribuisce a scolorire l'emozione.
Ho visto L'armata degli eroi in francese
con i sottotitoli in inglese.
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