COSA MI E' PIACIUTO:
l'idea di fondo è notevole; bella la fotografia, che contribuisce
a creare un'ambientazione di straordinaria cupezza; eccellenti prove
di Morgan Freeman e di Kevin Spacey. La scena dell'inseguimento è
nel suo genere una delle più coinvolgenti che abbia mai visto.
COSA NON MI HA CONVINTO: un film sull'abominio del genere umano (ma
io direi piuttosto sul degrado della società americana, quantomeno
quella delle grandi città) che si fa abominevole esso stesso,
nell'esagerare la dimensione dell'orrido, anzi del disgustoso, dando
l'impressione di compiacersene, col risultato che nel finale, quando
compare la scatola, non è difficile indovinare cosa c'è
dentro, e il contesto perde ogni credibilità; i dialoghi soffrono
di una certa fragilità, con puntate nel campo della banalità
abbastanza frequenti soprattutto nella prima parte; le musiche sono
ridondanti e insopportabilmente invadenti; le interpretazioni di Pitt
e della Paltrow sono tutt'altro che entusiasmanti. In particolare Brad
Pitt a mio avviso sbaglia completamente registro nel tragico finale
con Spacey.
Ho visto Seven in lingua originale con
i sottotitoli in italiano.
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