COSA MI E' PIACIUTO:
il titolo di maestro del brivido è abitualmente e giustamente
assegnato ad Alfred Hitchcock, ma probabilmente non c'è nessun
film che produca fisicamente, oggettivamente e non solo per modo di
dire, tanti brividi quanto Shining. Voglio documentare la mia
affermazione: 9'40", Danny "vede" gli ascensori e le
gemelle, e ancora non siamo arrivati fisicamente all'hotel; primo brivido.
13'30": prima vera apparizione nell'hotel delle gemelle. 17'12":
Danny e Hallorann capiscono di essere accomunati dallo shining.
22'20": Danny parla per la prima volta della camera 237, che non
ha mai visto. 35'15": "Danny, vieni a giocare con noi, per
sèmpre, per sèmpre..."... e non aggiungo altro, ho
di nuovo i brividi ora mentre scrivo. 41'40": la stanza 237 ha
la porta socchiusa. 45'20": Danny si avvicina alla madre con un'aria
inebetita, il pollice in bocca e un vistoso livido sul collo. 53'46":
Danny e Hallorann hanno entrambi una crisi mentre, benché siano
distanti l'uno dall'altro, pensano contemporaneamente alla stessa cosa,
che poi è, 57'30", l'incontro nella 237. 1h00'50":
Danny è sdraiato sul letto con gli occhi spalancati e fissa la
scritta REDRUM sulla porta, sopraffatto da visioni terrificanti. 1h18'40":
Danny "sente" che la madre è in pericolo e ha ancora
delle visioni. 1h33'30": Danny grida sempre più forte la
parola "Redrum" mentre si odono dei violenti colpi alla porta.
1h40'55": Hallorann entra nell'hotel e non trova nessuno, finché,
improvvisamente... 1h44'50": anche Wendy comincia ad avere strane
visioni. 1h46'25": gli ascensori. 1h50'40": ultimo gelido
ritratto. Il mio consiglio per chi affronta la visione di questo film
è pertanto quello di dotarsi di un golfino. Si ammirano due qualità
tipiche di Kubrick: la straordinaria fisicità e l'uso magistrale
delle musiche (ricorrono la Musica per archi celesta e percussioni di
Bartók e la Trenodia per le vittime di Hiroshima, di Penderecki).
La densità di significati offre materiale di riflessione per
una vita intera. Jack Nicholson immenso.
COSA NON MI HA CONVINTO: -
CURIOSITA': vidi il film per la prima volta in
un cinema di zona, con alcuni anni di ritardo. Era l'ultimo spettacolo.
In sala, oltre a me e a uno o più amici, non ricordo bene, c'erano
solo 4 o 5 ragazzetti schiamazzanti. Schiamazzarono ancora un po' sui
titoli di testa, fecero qualche commentino nei primi 3 o 4 minuti, poi
non si sentì più volare una mosca fino alla fine. E non
si erano addormentati.
Da piccolo avevo il terrore degli ascensori. Beh, non avevo tutti i
torti!
Ho visto Shining in inglese con sottotitoli
in italiano.
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