SIGNOR BLATTER, CHI HA PAURA DELLE TELECAMERE?

Ogni settimana segnalerò alcune sviste arbitrali che hanno falsato il risultato delle partite e che si sarebbero potute facilmente sanare utilizzando la cosiddetta "moviola in campo". Basterebbero ogni volta 10-15 secondi, dov'è il problema? A cosa serve il quarto uomo, adesso? Perché i delegati delle federazioni gallese, scozzese etc... devono tenere in ostaggio un gioco bellissimo ma che si regge su regole vecchie di oltre un secolo? Perché, nonostante sia lo sport più praticato e più seguito nel mondo, è l'unico al quale viene negato l'impiego della tecnologia?

Serie A - Seconda giornata (11-12/9/2010)

In Cesena-Milan vengono annullati due gol a Pato. Nel primo caso per un fuorigioco inesistente, nel secondo per un controllo di spalla (regolare) che l'arbitro dalla sua posizione ha mal giudicato (ma l'assistente aveva visto bene, e con l'instant replay a disposizione avrebbe certamente invitato l'arbitro a farvi ricorso).

In Juventus-Sampdoria vengono convalidati ben due gol dei padroni di casa realizzati in evidente posizione di fuorigioco da Pepe e Quagliarella. Il replay non lascia spazio a dubbi. Nel primo caso Pepe era addirittura aggrappato ad un palo. Quello che probabilmente arbitro e assistente non hanno visto, è che prima di Pepe ha toccato il pallone Quagliarella. Il replay da dietro la porta lo evidenzia chiaramente.

In Lecce-Fiorentina viene annullato un gol regolare a Krøldrup, della Fiorentina. Il viola era in posizione chiaramente regolare al momento del passaggio del compagno.

Serie A - Prima giornata (29/8/2010)

In Fiorentina-Napoli, l'assistente induce l'arbitro a convalidare un gol di Lavezzi. Almeno uno dei replay chiarisce inequivocabilmente che il pallone dopo aver colpito la parte bassa della traversa è rimbalzato esattamente sulla linea di porta.