15. BOLSENA - FABRICA DI ROMA

67,7 km - disl. 1015 m

Mappa realizzata grazie a Runtastic

Col pensiero di compensare con una tappuccia riposante il tappone montano di ieri, dopo aver salutato il gentilissimo signor Sandro dell'Hotel Nazionale, che mi ha offerto un bicchiere di ginseng a guisa di viatico energetico, mi sono immerso nel centro storico di Bolsena, bellissimo e popolatissimo di gatti, uscendone oltre un'ora più tardi. Proseguendo lungo la Cassia in direzione Roma, salendo e salendo, dopo circa 17 km arrivo a Montefiascone, che per un motivo o per l'altro avevo sempre snobbato, e invece avevo torto. Soprattutto la parte alta è molto interessante, e si può apprezzare il belvedere sul lago di Bolsena. La sommità di Montefiascone è a oltre 600 m di altitudine, quindi per Viterbo si scende. A Viterbo è d'obbligo una passeggiata nel quartiere medievale di San Pellegrino, che termina col Duomo e il Palazzo dei Papi. In fase di programmazione non mi ero reso conto che per andare da Viterbo a Canepina si deve salire fin quasi a 800 m. Canepina è a 500. Canepina e Vallerano subiscono un frettoloso slalomeggiamento, perché l'ora comincia a farsi tarda e non so quanti saliscendi ancora mi toccano prima di Fabrica d Roma, borgo eletto come luogo di tappa. E debbo anche subire l'assalto di una ragazza che vuole vendermi il giornale Lotta Comunista, in un luogo impensabile. O forse ho avuto solo un'allucinazione, se è vero che il Testimone di Geova acciambellato attorno al ventilatore ai piedi del mio letto è solamente frutto della mia immaginazione malata. Fabrica è un bel borgo antico, ben illuminato la sera, che meriterà un supplemento di visita domattina. La tappuccia poi non si è rivelata tale: anche oggi ho superato i 1000 metri di dislivello.