AGENTE SPECIALE - THE AVENGERS

 

Quando il telefilm diventa una forma d'arte.

Non ho alcuna intenzione di sovrappormi ai molti che si sono occupati di questa serie, prodotta in Gran Bretagna negli anni '60, dal 1961 al 1969. Troverete facilmente sul web siti interamente consacrati alle intriganti e insolite avventure dell'agente speciale John Steed (l'attore Patrick Macnee) e delle sue affascinanti assistenti, prima Cathy Gale (Honor Blackman), poi Emma Peel (Diana Rigg) e infine Tara King (Linda Thorson). Anche nella versione italiana di Wikipedia troverete l'elenco di tutti gli episodi. Ho ordinato presso vari stores francesi l'intera serie in dvd, o quanto ne resta, dal momento che la prima stagione (1961) non è stata più ripresa. Si tratta di 5 cofanetti per complessivi 42 dischi. Il titolo di questa produzione francese (Studio Canal) è "Chapeau melon et bottes de cuir". Sono sempre presenti la traccia audio originale in inglese e i sottotitoli, escludibili, in francese.

Perché me ne occupo? Ho scoperto la serie "Agente speciale" nel 1974. La Televisione della Svizzera Italiana trasmise la prima stagione a colori, casualmente vidi il primo episodio, e ne fui catturato. Ora ho l'occasione di conoscere anche gli episodi delle prime stagioni, molti dei quali non sono mai stati trasmessi in Italia.

 

 

VOLUME II - STAGIONE 3 (1963-64)

The Avengers - sigla stagione 1

 

DISCO 5

 

14. DRESSED TO KILL (fr. Balles costumées, mai trasmesso in Italia) - Secondo l'ordine di trasmissione è l'episodio 14.

bn - 51'

John Steed è invitato a una festa di capodanno in costume su un treno. A un certo punto, però, il treno si ferma...

Cathy Gale non è invitata ufficialmente, ma s'imbuca comunque.

Idea *** - Realizzazione ***

Questo episodio ha ricevuto 8 voti su IMDb con una media di 8,5.

Qualità video ** - Qualità audio **½

L'episodio vale soprattutto per l'ambientazione e per le aspettative che crea. L'alone di mistero regge poco, ma finché regge, regge.

Bilancio degli errori: due morti che respirano, e John Steed che declama il conto alla rovescia alla mezzanotte quando la lancetta dei secondi del suo orologio da polso è chiaramente posizionata su ore 2.

 

 

 

the avengers - dead on course
the avengers - dead on course

the avengers - dead on course

the avengers - dead on course

 

 

15. THE WHITE ELEPHANT (fr. L'éléphant blanc , mai trasmesso in Italia) - Secondo l'ordine di trasmissione è l'episodio 15.

bn - 52'

Da un piccolo zoo londinese scompare l'esemplare più prestigioso: un elefante albino.

Idea ** - Realizzazione **

Questo episodio ha ricevuto 7 voti su IMDb con una media di 8,00.

Qualità video ** - Qualità audio **

Scenografia un po' meno al risparmio rispetto agli standard, con alcuni animali in cattività (ma non l'elefante bianco, che come detto è scomparso). Ma non v'è una corrispondente ricchezza creativa, e l'episodio è poco coinvolgente.

Si nota l'intenzione di giustificare plausibilmente la messa in scena (qui il commercio clandestino di avorio). Sforzo inutile e anzi controproducente, che verrà abbandonato totalmente nelle stagioni successive.

 

 

 

 

 

16. THE LITTLE WONDERS (fr. Les petits miracles, mai trasmesso in Italia) - Secondo l'ordine di trasmissione è l'episodio 16.

bn - 52'

John Steed riesce a entrare in una riunione di presunti religiosi che costituiscono in realtà una organizzazione mafiosa.

Col pretesto di far credere che sia la sua donna, Steed coglie l'occasione per baciare Mrs. Gale.

Idea ** - Realizzazione **

Questo episodio ha ricevuto 9 voti su IMDb con una media di 7,55.

Qualità video ** - Qualità audio **

Sceneggiatura fitta di ingredienti, in fin dei conti troppo fitta.

Era da un po' che Cathy Gale non ci ricordava il suo bagaglio culturale di vastità enciclopedica. Qui scopriamo che fu anche una collezionista di bambole antiche.

 

 

 

the avengers - dead on course
the avengers - dead on course

 

 

STAGIONE 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 STAGIONE 3 (vol. II) : DVD 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8


                                                                                                                         

 

 

Nota sulle immagini