CICLOGIRO CLODIANO 2013

23 giugno - 20 luglio, 2392 chilometri in 28 tappe

 

1. Milano - Casale Monferrato
2. Casale Monferrato - Asti
3. Asti - Fossano
4. Fossano - Pontechianale
5. Pontechianale - Ville-Vieille
6. Ville-Vieille - Gap
7. Gap - Digne
8. Digne - Palud-s-Verdon
9. Palud-s-Verdon - Manosque
10. Manosque - Avignon
11. Avignon - Saint-Julien-les-Rosiers
12. Saint-Julien-les-Rosiers - Balsièges
13. Balsièges - Millau
14. Millau - Saint-Sernin-sur-Rance
15. Saint-Sernin-sur-Rance - Albi
16. Albi - Castres
17. Castres - Carcassonne
18. Carcassonne - Béziers
19. Béziers - Montpellier
20. Montpellier - Arles
21. Arles - Marseille
22. Marseille - Toulon
23. Toulon - Draguignan
24. Draguignan - Cannes
25. Cannes - Diano Marina
26. Diano Marina - Genova
27. Genova - Pavia
28. Pavia - Milano

 

Il progetto Castilla rifà impudentemente capolino nei mesi invernali della preparazione dell'itinerario e di quella fisica (a definirla atletica mi scappa da ridere). Sono talmente determinato, che per andare a ritirare un obbiettivo per la mia macchina fotografica organizzo la prima uscita ciclistica stagionale nell'ultima settimana di gennaio, nonostante le previsioni di neve, previsioni che si avverano prepotentemente attraverso una discreta bufera. Un'ottima occasione per mettere alla prova la mia buona volontà e la mia attrezzatura tecnica (perché l'abbigliamento sportivo viene definito "tecnico"?). La stesura dell'itinerario rivelerà ben presto le dimensioni dell'azzardo, perché Madrid è lontana, ma almeno così mi tolgo il dubbio se sia veramente sensato raggiungere il cuore della Spagna uscendo di casa in bici e rientrandovi, un po' stravolti, con lo stesso mezzo.
Prendendo spunto dalla parola mezzo, l'itinerario effettivo risulterà alla fine la metà di quello preparato a tavolino.
Ho conservato l'assetto dei bagagli inaugurato l'anno scorso, con due sole borse laterali: nella sinistra i capi d'emergenza (maglia di pile, asciugamani e maglia ciclistica di riserva) e la borsa fotografica, nella destra tutto il resto.

Ho cambiato la fotocamera, cosa che pensavo non avrei fatto per molti anni a venire, stracontento com'ero della Nikon D700, ma quando ho visto un po' di foto (Nef originali) scattate da fotografi professionisti con la nuova D800, ho fatto un po' di coccole alla vecchia macchina e l'ho riposta delicatamente su uno scaffale. Ho anche sostituito il 70-300 4-5.6 con il nuovo 70-200 4, uno zoom degno degli altri due tesori del mio corredo, il 14-24 e il 24-70.
Per registrare gli itinerari percorsi, mi sono avvalso dell'app Runtastic dedicata alla bici su strada, che ho fatto girare sull'iPad. L'app è molto buona, ma a volte capita che se perde il segnale GPS va in pausa da sola, e siccome l'iPad è in una delle borse, non me ne accorgo e la registrazione si interrompe definitivamente. Nelle pagine seguenti, quando trovate una mappa senza il profilo altimetrico significa che si è verificato proprio quel problema.

 

 

PARTENZA

 

TAPPA N.1 CICLOGIRO 2013 TUTTI I CICLOGIRI HOME PAGE